IL GINESTRACANDIDA CON UNA DOPPIETTA DI VOLONNINO E LORISO LIQUIDA IL BELLA r

CALCIO SECONDA CATEGORIA. RIPACANDIDA 7 NOVEMBRE 2010. IL GINESTRACANDIDA CON UNA DOPPIETTA DI VOLONNINO E LORISO LIQUIDA IL BELLA E SI MANTIENE AL PRIMO POSTO IN CLASSIFICA.
GINESTRACANDIDA    4
G.R.BELLA                     1
GINESTRACANDIDA: Di Pace, Pipolo, Petrelli (al 85’ Zotta), Rizzo, Messere, Pellegrino, Annunziata, Pepe, Loriso (al 88’ Lettieri), Urana, Volonnino (al 79’Musto). All: Lettieri.
G.R. BELLA:Nigro, Sansone, Tramontano, Grosso, Giuseffi C., Giuseffi D., Cavallo, Tolomeo (al 65’ Golia), Damiano (al 70’ Stolfi), Asmodeo, Ferrone (al 46’ Aliano). All: Sansone.
Arbitro:Roberto Ferrieri di Lavello
Marcatori:al 23’ e 24’ Volonnino; al 35’ Asmodeo; al 83’ e 88’ Loriso.
Ripacandida.
Vittoria per la capolista Ginestracandida contro un coriaceo Bella che ha resistito per buona parte dell’incontro. Sugli spalti a seguire il Ginestracandida, almeno una cinquantina di spettatori, buona parte di questi composta da ragazze.La cronaca. Al 5’ Volonnino, ricevuto palla da Annunziata, va al tiro, palla deviata dal portiere. All’8’ su punizione di Loriso, Nigro non trattiene, irrompe Petrelli che calcia addosso al portiere. Al 10’ Loriso per Volonnino che a tu per tu col portiere gli tira addosso(errore che l’11 di Venosa ripete spesso nelle partite). Al 15’ su angolo di Volonnino, Rizzo al tiro, Nigro para. Al 23’ va in gol il Ginestracandida: dalla destra Annunziata mette al centro dove Lo riso di testa fa sponda per Volonnino, che da pochi passi insacca. Al 24’ raddoppia la squadra di casa: Lo riso (dai suoi piedi partono le azioni più pericolose) per Urana, sulla fascia, che calibra un cross per la testa di Volonnino, che mette dentro. Al 28’ e 29’ Loriso e Pepe lanciano a rete Volonnino, fermato su un presunto fuorigioco. Poi è la volta di Annunziata, su cross di Volonnino, a mettere fuori di testa da pochi passi. Al 35’ Asmodeo con un bel tiro da circa 40 metri, accorcia le distanze, palla tocca la traversa ed entra dentro, tra l’incredulità di Di Pace. Al 40’ Loriso, servito da Rizzo, non centra la porta. Subito dopo, Tolomeo va al tiro, ma Di Pace ribatte il tiro. Al 50’ su punizione di Giuseffi C. impegna Di Pace ad una difficile deviazione in angolo. Al 55’ Asmodeo al tiro, il portiere mette in angolo. Al 60’ Urana per Lo riso, la conclusione del funambolo locale è bloccata dal portiere. Al 75’ lungo lancio di Petrelli per Volonnino che serve Loriso ad un tiro finito di un soffio a lato. Al 77’ su cross di Rizzo, Annunziata da pochi passi conclude addosso al portiere. Al 78’ Asmodeo al tiro, Di Pace blocca. All’83’ su angolo battuto da Rizzo, Loriso salta più di tutti e central’angolino basso alla destra del portiere, rimasto immobile. All’88’ arriva il 4° gol per il Ginestracandida: Zotta, il pipelet della squadra, dalla fascia mette al centro una palla per la testa di Loriso che sigla la doppiettap personale ed il quarto gol per il Ginestracandida.
Lorenzo Zolfo

CALCIO A 5 SERIE C 2.THE DAY AFTER TOMORROW. SORRIDE L’ESSEDISPORT VENOSA

VENOSA 6-11-2010.CALCIO A 5 SERIE C 2.THE DAY AFTER TOMORROW. SORRIDE L’ESSEDISPORT VENOSA DOPO TRE SCONFITTE. BATTUTO IL GENZANO. SUGLI SCUDI SANTOLIQUIDO, AUTORE DI 4 GOL.
ESSEDISPORT VENOSA   11
GENZANO                           5
ESSEDISPORT: Di Napoli, Crudele, Sepe, Di Palma, Santoliquido, Mollica, Dichirico,
Preite, Scaramuzzo, De Musso, Ferrenti. All. Bochicchio.
GENZANO: Ventricelli, Grippo, Grillo, Teto, Quagliara, Tripani, Pietrapertosa,
Anobile, Manzo, Logrippo, Marcoppido,Scazzariello. All. Gallo.
ARBITRO: Sig. Latorre
MARCATORI: 4 Santoliquido, 2 Sepe, 2 Dichirico, Di Palma,
Preite, Mollica per l'Essedisport; 2 Anobile, 2 Marcoppido, Grillo per
il Genzano.
Venosa
Dopo 3 sconfitte, finalmente l' Essedisport ritrova la vittoria, non sappiamo se è davvero una nuova alba per i venosini, questo lo scopriremo nelle prossime gare, per il momento l’Essedisport si gode questa gioia e prova a ripartire da questo punto, pardon da questi 3 punti. In settimana la società si era fatta sentire, soprattutto cercando di lavorare sulle menti dei giocatori, perchè secondo i vertici dell' Essedisport il problema della squadra non era da ricercare nel punto di vista tecnico-fisico, ma sopratutto a livello di testa c' era qualcosa che non andava. Della gara di sabato è piaciuto molto l'atteggiamento, finalmente grintoso e concentrato della maggior parte dei ragazzi, certo c' è ancora qualcuno che deve recepire al meglio quanto detto nei giorni scorsi, ma probabilmente l'esempio dato dagli altri farà da veicolo trainante per il resto del gruppo. Passiamo ora alla cronaca della gara, il coach Dichirico, giunto all' ultima spiaggia, decide che se proprio doveva giocarsi la panchina lo avrebbe fatto con le sue mani, anzi con i suoi piedi e i suoi polmoni, e perciò nella formazione iniziale si butta dentro, largo a sinistra, per il resto Di Napoli in porta, Crudele centrale difensivo, Santoliquido a destra e Sepe in avanti, in panchina si rivede Ferrenti, oltre a Scaramuzzo, Mollica, Preite, Di Palma e l'infortunato De Musso. L' Inizio è arrembante per i venosini che partono subito concentrati e decisi, e i frutti di questo atteggiamento, non tardano ad arrivare, è infatti Sepe a sbloccare lo 0 a 0 , poco dopo lo stesso Sepe, serve una deliziosa palla a Santoliquido che raddoppia, il 3 a 0 è confezionato ancora dalla ditta Santoliquido-Sepe con quest' ultimo che stavolta finalizza l' assist del compagno. Sul 3 a 0 il Genzano ha un sussulto e trova il gol su una punizione battuta da Logrippo e deviata dalla barriera, ma è poca cosa infatti ancora Santoliquido riallunga per i bianco verdi. A quel punto inizia la girandola dei cambi con gli ingressi di Di Palma prima e di Preite e Mollica dopo. L' assetto dell' Essedisport, viene un pò stravolto, anche perchè alcuni dei nuovi entrati non danno quell' apporto che ci si aspettava e infatti sul finire del tempo il Genzano realizza 2 gol con Anobile e Marcoppido che gli permettono di avvicinarsi pericolosamente, per fortuna arriva il fischio dell' arbitro che manda le due squadre negli spogliatoi. La ripresa inizia per l' Essedisport con gli stessi uomini che avevano iniziato la gara e la differenza la si coglie subito, infatti  in pochissimi minuti la distanza viene riportata ai margini di sicurezza, grazie a Dichirico e Santoliquido che si avvicendano come assist man e goleador, e alle parate di un Di Napoli, tornato in versione saracinesca, che spengono le speranza di rimonta degli amici genzanesi. Tuttavia l'orgoglio degli alto-bradanici è vivo più che mai e permette di realizzare due gol con Marcoppido che gli consentono di rimanere in scia, ma la voglia di vincere dei venosini oggi è stata davvero una marcia in più e le reti di Di Palma, Preite e Mollica hanno messo la parola fine alla gara, sigillata definitivamente dalla doppietta di capitan Dichirico nei secondi finali. A fine gara saluti rituali e dopo la doccia consueto gesto di ospitalità dell' Essedisport che ha offerto agli ospiti un piccolo buffet prima di ripartire per Genzano. A dimostrazione della straordinaria lealtà e correttezza di questa società sottolineiamo come al rinfresco sono stati accolti anche alcuni giocatori del Flacco Venosa, giunti al Palaessedi per assistere alla gara. Lorenzo Zolfo

SELEZIONATI DAGLI OSSERVATI DEL PARMA CALCIO DI SERIE A

VENOSA. OTTOBRE 2010. CAMPO SPORTIVO “MICHELE LORUSSO”.CIRCA 100 GIOVANISSIMI DEL 1996,1997 E 1998 DI TUTTA LA BASILICATA SELEZIONATI DAGLI OSSERVATI DEL PARMA CALCIO DI SERIE A, CHE SONO RIMASTI SODDISFATTI DEL BELLISSIMO CAMPO IN ERBA SINTETICA.
Venosa.
 Lo scorso fine settimana del mese di ottobre, presso il campo sportivo di calcio“Michele Lorusso” di Venosa si è tenuta una selezione per giovani calciatori nati nel 1996, 1997 e 1998 per il Parma calcio di serie A. Questa manifestazione sportiva è stata organizzata dalla società calcio giovanile “real Venosa” guidata dall’inossidabile mister Michele Lopez, ex giocatore di serie C. Circa 100 giovanissimi provenienti da 13 società di calcio (F.C. Matera,A.S.Uniti per Cerignola, A.S. Barile, P. Montescaglioso, A.P. Maratea, A.S.D. Calcio.Venosa, Asd R.Ferrandina, Asd R.Venosa, F.S.T. Rionero, J.C.Lavello, Asd Lavello, F.Lavello, pro-loco C.Zhurian Ginestra) per due ore in mini partite sono stati visionati dagli osservatori del Parma Calcio di serie A, Quarta e Casardi, alla presenza dei tanti genitori e dell’assessore allo sport del Comune di Venosa, Saverio Mongiovì.
A fine selezione, i due osservatori sono rimasti soddisfatti di questo raduno calcistico “che-hanno riferito- servono a far maturare il ragazzino ed a relazionarsi con altri coetanei che non conosce. Essere osservati da esperti del settore è sempre un motivo di orgoglio personale, anche se in quel momento subentrano fattori che esulano dal calcio, emotività, paura ed ansia. Comunque, questi ragazzi hanno sicuramente coronato il loro sogno nel cassetto, mettersi alla prova e confrontarsi con altri. Queste selezioni, se ripetute più volte, mettono in condizioni il ragazzo di migliorare nel comportamento, nella tecnica e nel rispetto delle regole. Questa di Venosa è una bella struttura, che in altre parti non c’è. Quando andiamo a selezionare giocatori in altre Regioni,troviamo campi in pessime condizioni. Ringraziamo lo staff del R.Venosa, mister Lopez, Michele Teora e Filippo Lichinchi, organizzatori di questo raduno,per aver dato la possibilità a tanti giovanissimi di mettersi alla prova”. L’assessore Saverio Mongiovì, prima di consegnare a nome dell’Amministrazione Comunale ai due osservatori lo stemma del Comune di Venosa, ha detto: “ per il Comune di Venosa, lo sport entra al primo posto nel programma amministrativo perché educa e fa diventare, attraverso il rispetto di regole e dell’avversario, migliori cittadini. Venosa può vantarsi di avere strutture sportive all’avanguardia, dai campi di cacio a 5, a palestre, fino ad una piscina. Il mio augurio è vedere questo stadio riempirsi la domenica col ritorno del calcio a 11 in questa città, magari facendo il suo debutto contro una rappresentativa del Parma Calcio di serie A”.
Nei prossimi giorni, i due osservatori del Parma Calcio, Quarta e Casardi comunicheranno alla società R.Venosa di mister Lopez i nomi dei giocatori selezionati.
Lorenzo Zolfo

IL GINESTRACANDIDA BATTENDO IL LAVELLO SI MANTIENE AI VERTICI DELLA CLASSIFICA.

CALCIO SECONDA CATEGORIA. GIRONE A.VENOSA 31 OTTOBRE 2010. IL GINESTRACANDIDA BATTENDO IL LAVELLO SI MANTIENE AI VERTICI DELLA CLASSIFICA.
LAVELLO                      0
GINESTRACANDIDA  1
LAVELLO:Logrippo, Vallario A., Vallario M.,Tarricone, Volonnino (al 73’ Altobello M.D.), Di Nanni F.(al 50’ Latorraca), Di nanni D., Catalano, Urana, Glionna, Altobello M.A. All: Mastrullo.
GINESTRACANDIDA: Di Pace, Pipolo, Petrelli (al 80’ Martino), Rizzo, Messere, Pellegrino, Annunziata, Pepe, Urana, Petagine (al 81’ Zotta), Volonnino (al 93’ Archetti).
All: Lettieri.
Arbitro: caglia di Venosa
Marcatore: al 60’ Annunziata.
Venosa.
Il Lavello, che sta disputando il campionato sull’erba sintetica di Venosa, in quanto il proprio campo è interessato da lunghissimi lavori di ristrutturazioni, cede contro una compatta Ginestracandida, che si mantiene ai vertici della classifica in compagnia del Barile. A decidere l’incontro è stato l’eclettico Annunziata al 60’, Volonnino vince un contrasto, passa a Petagine che vede il compagna tutto solo sulla fascia che da terra conclude a rete. La partita è iniziata con 15’ di ritardo, l’arbitro pur essendo del posto è giunto al campo alle 14,17, sarà rimasto vittima del cambio d’ora? Subìto il gol, il Lavello ha perso concentrazione qualche giocatore anche le…staffe, Latorraca viene espulso subito dopo il gol del Ginestracandida, al 62’ Altobello, figlio dell’ex presidente della Provincia (presente in tribuna), commette un brutto fallo su Petagine a centrocampo e si guadagna anzitempo lo spogliatoio, subito dopo Vallario M. dà una gomitata a Volonnino e viene mandato negli spogliatoi.
Ecco la cronaca della partita. Al 5’ Volonnino per Urana, che dalla fascia conclude, Di Pace è attento e para. Al 7’ su lungo lancio di Pellegrino, Annunziata sulla fascia non aggancia. Al 14’ velo di Petagine per Annunziata, che perde l’attimo propizio per concludere. Al 18’ Messere “sbaglia” per Urana, che conclude fuori. Al 20’ urana servito da Altobello, sul filo del fuorigioco, si fa anticipare di piede dal portiere, uscito dai pali. Al 21’ la punizione di Glionna viene respinta di pugno da Di Pace. Al 30’ in contropiede Annunziata per Petagine, che manda di poco a lato. Al 40’ su punizione di Glionna, Altobello al tiro, palla parata dal portiere. Al 48’ Latorraca non sa approfittare su un errore difensivo di Pellegrino, palla fuori. Al 51’ Petagine si libera di un nugolo di avversari, passa ad Annunziata, che in semirovesciata spedisce oltre la traversa. Al 53’ Volonnino viene fermato su un fuorigioco inesistente, subito dopo Altobello, su errore di Messere, non centra la porta.Al 60’ il gol del Ginestracandida, già descritto. Da questo momento il Lavello si innervosisce e ne fanno le spese tre giocatori espulsi. Sugli spalti, presente una famiglia con bambini che se ne va! Da questo momento si vede poco gioco e solo all’83’ Urana (Ginestracandida) servito da Volonnino, da buona posizione spedisce alle… stelle. Al 92’ Zotta si libera di due avversari, entrato in area, manda…fuori. Al 94’ Archetti dalla fascia al centro per Pepe, tutto solo davanti la   porta, manda incredibilmente a lato.  
Lorenzo Zolfo