2^ categoria. 30-3-2011.Recupero. G.R.Bella-Ginestracandida 3-0

CALCIO. SECONDA CATEGORIA. 30 MARZO 2011. RECUPERO PARTITA R.G.BELLA-GINESTRACANDIDA 3-0.. “OLTRE AL DANNO LA BEFFA” RIFERISCE IL PRESIDENTE DEL GINESTRACANDIDA, MARIO LABRIOLA.
G.R.BELLA 3
GINESTRACANDIDA 0
G.R.BELLA: Nigro, Tolomeo, Zampino, Sansone, Cavallo, Pignataro, Carlucci (al 90’ Ferrone G.), Vitiello (al 58’Golia), Ferrone N., Aliano, Piciullo. All: Sansone G.
GINESTRACANDIDA:Carnevale, Urana, Petrelli, Rizzo (al 86’ Lettieri V.), Zolfo, Dileo, Annunziata, Pepe, Lanotte F. (al 75’ Archetti), Lanotte M., Volonnino. All: Lettieri M.
Arbitro: Faraone di Potenza.
Marcatori: al 25’ Cavallo, al 35’ Aliano; al 55’ Ferrone N.

Olimpia Volley Melfi conquista i play-off promozione per la B2.

Grazie alla successo dell’Olimpia Volley Melfi, nel turno scorso per 3 a 0 (25-18; 25-17; 25-21), in casa dell’ASD Murate, nella gara valevole per la 17esima giornata, si sono aperte in anticipo le porte dei play-off per le ragazze di mister Vincenzo Pontolillo; condizione questa che rende una formalità la gara interna di sabato 2 aprile, con il fanalino di coda Montalbano (4 punti).
Con 28 punti nel carniere le melfitane hanno matematicamente conquistato il quarto posto in classifica, nel campionato regionale di serie C, alle spalle del Montescaglioso (32 punti), dell’Edil Loperfido Matera (40 punti) e della Corporelle Potenza (44 punti).
Un traguardo importantissimo per la giovane società lucana raggiunto già al secondo anno di partecipazione in serie C; obiettivo, questo, mai nascosto dal tecnico Pontolillo, che sin dalle prime battute ha sempre affermato d’avere come traguardo la conquista dei play-off.
Assolutamente appagata da quanto realizzato dal tecnico Pontolillo, dal suo vice Mario Gambardella, e soprattutto dalle giovani atlete scese in campo, si è detta la società melfitana, che per mezzo della presidente, Rita Gambardella, ha espresso, come detto, grande soddisfazione per questa apprezzabile conquista, ma soprattutto ha lodato il gruppo di giovani atlete, quasi tutte locali e di buone speranze; un gruppo che si punta a far crescere già dalla prossima stagione, come del resto è già in fase di crescita la società, che ha visto nell’anno in corso l’ingresso di nuovi soci pronti a dare una mano alla causa dell’Olimpia.
Naturalmente oggi le attenzioni in casa Olimpia di sicuro non sono rivolte di sicuro non sono rivolte alla prossima gara, ma bensì alla preparazione della fase play-off; una fase da affrontare nel migliore dei modi, ma soprattutto c’è tra gli obiettivi quello di ottimizzare il già eccellente lavoro svolto in questa annata, sperando di avere già dall’estate a disposizione una struttura dove poter effettuare gli allenamenti e giocare, in modo da non partire in ritardo come quest’anno, per via della mancanza di strutture sportive comunali disponibili. Partendo nei tempi giusti e con le premesse che si stanno materializzando, di sicuro capitan Vitucci e socie, sapientemente guidate da Pontolillo e dall’ottima società, non potranno fare altro che ambire a traguardi sempre più prestigiosi."
Lorenzo Morano

serie C 2: Flacco Venosa-Real Vietri 7-9.

CALCIO A 5 SERIE C 2. VENOSA 12-03-2011. IL REAL VIETRI INTERROMPE LA STRISCIA POSITIVA DELLA FLACCO.
FLACCO VENOSA: 7
REAL VIETRI: 9

FLACCO VENOSA:Digrisolo,Santarsiero,Preite,Gammone,Dipalo,Scoca,Gaudioso,Boccomino. A disposizione:Gaudeano,Nuzzo. All:D’Urso.
REAL VIETRI:Pitta,Calviello,Mavro,Gorga,Zirpoli,Cardinale,Caputo. All:Zirpoli.
Marcatori: 4',53' Gammone, 9', Gaudioso, 12' Mavro, 14',38',42' Gorga, 18' Cardinale, 24',33',59' Caputo, 29',36',37' Dipalo, 35' Boccomino, 49' Zirpoli.
Arbitro: Latorre Nicola di Venosa.
Venosa.
Partita vivace al Palessedi tra Flacco Venosa e Real Vietri. La Flacco cerca i tre punti per la rincorsa al secondo posto, mentre il Real Vietri cerca conferme del buon lavoro svolto. Comincia bene per la Flacco che al 2’ colpisce la traversa con Gammone e dopo dieci minuti si trova già in vantaggio di due gol, messi a segno rispettivamente da Gammone al 4’ su assist di Santarsiero e al 9’ da Gaudioso, oggi capitano, dopo una bellissima triangolazione con lo stesso Gammone. Ma al 12’ arriva il gol del Vietri con Mavro dopo una sfortunata deviazione di Gammone, e due minuti dopo Gorga agguanta il pareggio con un gran gol all’angoletto. La Flacco, dopo il buon inizio, sembra addormentata:perde palla facilmente e non riesce a concludere. Infatti al 18’ Cardinale porta in vantaggio la squadra ospite con un tiro che il portiere della Flacco non riesce a trattenere. Il Vietri assume le redini dell’incontro e Calviello al 19’ si mangia un gol già fatto a porta vuota. Al 20’ Mister D’Urso cerca di cambiare le sorti dell’incontro chiamando il primo time-out della partita. Ma neanche questo scuote la squadra che prende ancora gol al 24’ con Caputo. Al 26’ Pitta compie due miracoli consecutivi, infatti prima respinge il tiro di Gammone e poi con un gesto atletico anche quello di Dipalo. Ma al 29’ non può niente su uno strepitoso gol di Dipalo, che passa in mezzo a due avversari e la mette dentro con rabbia. Finisce così il primo tempo, 3-4 per gli ospiti. Arrabbiati e sconsolati, i giocatori della Flacco tornano negli spogliatoi per dare una scossa a questa partita. Comincia il secondo tempo con un Boccomino più che determinato, al 32’ arriva su un pallone difficile ma il suo tiro si spegne sul fondo non lontano dalla porta avversaria. Al 33’ sempre lui cerca di bucare la porta avversaria ma viene ancora murato da Pitta. Al 35’ il Vietri si porta a più due, infatti Caputo la mette dentro dopo una bella azione personale. Ma al 36’ Boccomino riesce a sfondare la difesa avversaria e la insacca accorciando le distanze. Sembra che la Flacco abbia cambiato volto e infatti agguanta il pareggio con Dipalo su assist del capitano Gaudioso. Un minuto dopo una splendida azione della Flacco che porta a un gol da cineteca di Dipalo, che dopo una triangolazione con Gammone e Boccomino la insacca di tacco. Se la Flacco avesse continuato a giocare in questo modo avrebbe fatto sicuramente meglio, infatti un minuto dopo si fa nuovamente sorprendere dagli ospiti con Gorga, complice anche un errore del portiere venosino. Gammone però non ci sta e tenta nuovamente di battere il portiere, ma il suo tiro finisce fuori di pochissimo. Al 49’ il Vietri colpisce ancora con Zirpoli su assist di Gorga. Assoluto protagonista Gammone, forse uno dei pochi a crederci veramente, che mette a segno un gran gol all’angoletto, non per niente è soprannominato il “Cecchino”. Ma al 59’ , dopo vari disperati tentativi falliti della Flacco, arriva il colpo di grazia da parte del Vietri firmato Caputo. SI chiude amaramente per la Flacco la ventesima giornata del campionato di serie C2 con molti rimpianti, mentre il Vietri festeggia per una bella vittoria, arrivata in trasferta contro la terza in classifica. Un ringraziamento a Raffaele Finizio, Angelo Pasquarelli, con la partecipazione di D. Maiorella.supporter del Flacco Venosa.
Lorenzo Zolfo

seconda categoria. Ginestracandida-Rapone 3-3

CALCIO SECONDA CATEGORIA. RIPACANDIDA. 13 MARZO 2011. IL GINESTRACANDIDA NON VA OLTRE UN PAREGGIO CONTRO IL RAPONE CHE AGGUANTA IL PAREGGIO NELL'ULTIMA AZIONE DI GIOCO.
GINESTRACANDIDA 3
CALCIO RAPONE 3
GINESTRACANDIDA: Di Pace, Messere,Petrelli (al 65' Loriso),Rizzo,Pellegrino,Di Leo,Annunziata,Pepe, Volonnino,Petagine,Lanotte F. All.Lettieri.
CALCIO RAPONE: Angelillo,Miele, Cristiano,Lamorte,Letizia,Cappiello M.Cappiello V. Della Mura,Borea,Repole,Lamorte V.
Marcatori: al 27' Petagine; al 30' e 85' Lamorte V.; al 49' Lanotte F.; al 67' Loriso (rigore); al 90' Repole.
nOTE:SPETTATORI CIRCA 100.
Ripacandida.
Partenza buona dei locali con un bel tiro alto dal limite di Petagine al 3’. All' 8’ Rizzo dal limite prova a centrare la porta, ma la palla va al lato.
All'11’ trattenuta al limite dell’area di Petagine, punizione per il Rapone che calcia nell’angolo respinta dal portiere e sulla respinta spreca Borea tirando in area a lato
Partita che per quindici minuti non offre nulla fino al 24’ quando Annunziata pennella un bel cross dalla sinistra sulla testa di Lanotte con la palla che però finisce sul palo a portiere battuto.
Finalmente il gol che vale come si suol dire il prezzo del biglietto: 27’ Petagine conquista una bella palla a centrocampo si incunea nella difesa avversaria e dopo aver dribblato quattro avversari con dribbling stretti dal limite scarica il destro che sbatte sul palo alto ed entra in rete tra gli applausi di tutti.
Reazione degli ospiti con una punizione dal limite con Lamorte Vito che sorprende il portiere,tiro centrale e non irresistibile sulla cui traiettoria sembra sicuro il portiere ma che sbatte sulla traversa ed entra in rete.
Al 36’ fischiato un clamoroso fuorigioco inesistente alla squadra locale con Lanotte solo davanti al portiere.
Ultimo brivido del primo tempo un tiro alto di poco sulla traversa di Cappiello Vito.
Nella ripresa, inizia con decisione e grinta il Ginestracandida: al 49' cross di Messere dalla destra e Lanotte questa volta mette la palla nell’angolino inarrivabile per il portiere.
Al 51' Ancora mischia in area e Lanotte da una respinta tira a botta sicura a pochi metri dalla porta avversaria ma la palla viene miracolosamente respinta da qualche avversario.
Al 57’ Cerca di reagire il Rapone con un tiro di Lamorte Vito e il portiere respinge.
Subito protagonista il rientrante Loriso, al 67’ dopo una bella discesa di Lanotte sulla destra mette al centro per Loriso che viene atterrato per il calcio di rigore che lui stesso s’incarica di battere e mettere a segno il terzo goal per i padroni di casa.
Ma dopo pochi minuti un’uscita maldestra di Di Pace consegna la palla all’attaccante avversario che da pochi passi e a porta vuota spara clamorosamente alto.
Al 73’ ancora Lamorte Vito tira di poco a lato.
74’ Ancora Lanotte di testa ma questa volta trova pronto il portiere che blocca.
Quando la partita sembra ormai chiusa l’inverosimile: 83’ Pepe Rossano già ammonito compie un fallo da dietro molto ingenuo e inutile sul limite dell’area e si becca il secondo giallo con conseguente espulsione. Punizione battuta con precisione e potenza da Lamorte Vito che segna sotto l’incrocio il secondo goal per il Rapone. Partita che si rianima con il Gin-Candida in dieci a difendere la vittoria.
Dopo alcune mischie in area al 90’ Di Leo salva miracolosamente sull’avversario ma nulla si può quando, all’ultimo minuto di recupero, ancora da un calcio piazzato da circa 30 metri, deviata da un difensore locale, la palla entra in area con Di Pace che esce a vuoto e Repole che può battere di testa a scavalcare il portiere tra l’incredulità di tutti. Non c’è neanche il tempo di battere a centrocampo che arriva il triplice fischio finale. Partita buttata per il Ginestra-Candida che si è battuta con coraggio e grinta, forse troppo ingenui soprattutto nel secondo tempo ma che purtroppo ha trovato oggi sfortuna e un Di Pace in giornata no.
Lorenzo Zolfo

Incredibile, ma vero. E' da ripetersi una partita

GINESTRA 13 MARZO 2011. CALCIO SECONDA CATEGORIA.OLTRE AL DANNO, LA BEFFA. IL GINESTRACANDIDA DEVE RIPETERE LA PARTITA CONTRO IL BELLA. LO SCORSO 20 FEBBRAIO DURANTE LA PARTITA BELLA-GINESTRACANDIDA, L'ALLENATORE DELLA SQUADRA VULTURINA E' STATO COLPITO AL VOLTO DA UN GIOCATORE NON FACENTE PARTE DELLA SQUADRA.
Ripacandida-Ginestra.
Incredibile, ma vero. E' da ripetersi una partita, durante la quale, un allenatore viene colpito al volto da una testata da un giocatore avversario (che non era nella distinta, era entrato in campo dall'esterno) e si accascia a terra, l'arbitro sospende la partita e manda tutti negli spogliatoi. Questo fatto di violenza è successo lo 20 febbraio a Bella durante la partita di seconda categoria tra G.R.Bella-Ginestracandida. la partita viene sospesa all'80' ( il Ginestracandida conduceva per 2-1)perchè una persona non autorizzata entra in campo e con una testata colpisce l'allenatore del Ginestracandida, Michele Lettieri procurandogli una ferita lacero-contusa all'interno dello zigomo (rilevato dai medici dell'ospedale di Melfi, ricoverato subito dopo la partita e dimesso la sera alle 20). Da ricordare che la partita si è disputata senza la presenza delle forze dell'ordine! Il giorno dopo, il Ginestracandida ha inviato alla F.I.G.C. una vibrata protesta per questo atto di violenza perpetrato ai danni del proprio allenatore. In settimana la società vulturina ha ricevuto anche le scuse da parte del Sindaco di Bella e dello stesso giocatore, autore della violenza. La squadra locale non si è fatta sentire, anzi ha fatto ricorso, accolto dal giudice sportivo riunitosi lo scorso 11 marzo che ha deciso di far ripetere la partita e di far disputare le prossime due gare interne del Bella a porte chiuse, ha inflitto una multa di Euro 300,00 ed ha disposto la restituzione della tassa reclamo.
Ecco come il giudice sportivo è giunto a questa decisione:letto il referto arbitrale;
Considerato che dal supplemento di rapporto emerge che al 35° del s.t. mentre la squadra di casa si apprestava a battere un calcio d’angolo, dalla panchina della squadra ospite veniva richiamata l’attenzione del D.G., il quale voltandosi notava Lettieri Michele, dirigente accompagnatore ufficiale della squadra, riverso a terra e, nel contempo, una persona, probabilmente l’autore dell’atto violento, non identificata ma riconducibile alla squadra di casa correre fuori dal terreno di gioco e dall’impianto sportivo;
Constatato che, mentre  il malcapitato giaceva a terra in stato confusionale, toccandosi lo zigomo destro vistosamente arrossato, veniva soccorso con apprensione dai calciatori della sua squadra mentre i tesserati della squadra di casa esortavano con minacce i calciatori del Ginestra a riprendere la gara;
Ritenuto che le medesime minacce venivano rivolte per alcuni minuti al D.G., il quale dopo aver cercato di riportare la calma, verificata l’assenza della Forza Pubblica, decretava la sospensione definitiva della gara, temendo per la propria incolumità e per quella della squadra ospite;
Atteso che il D.G., mentre rientrava negli spogliatoi, veniva accerchiato da alcuni calciatori e da un dirigente del Garnet Red Bella, non identificati, che reiteravano le minacce nei suoi confronti;
Rilevato che il D.G., preoccupato per la propria incolumità contattava telefonicamente i Carabinieri che giungevano dopo quindici minuti sul posto riportando la calma, consentendogli di uscire dall’impianto sportivo senza problemi;
Considerato che il comportamento dei tesserati del Garnet Red Bella si è esplicato in un atteggiamento intimidatorio senza far uso di violenza fisica nei confronti del D.G., il quale non ha fatto uso di tutti i mezzi a sua disposizione per riportare l’ordine, quali avvisare con fermezza i capitani delle squadre che la gara sarebbe stata sospesa qualora le intemperanze fossero proseguite, ammonire, espellere o allontanare qualche calciatore o dirigente;
Verificato che dal supplemento di rapporto emerge un timore soggettivo del D.G. tale da non giustificare l’oggettiva impossibilità di proseguire la gara adottando il provvedimento di sospensione definitiva della stessa.
delibera di accogliere il reclamo presentato dalla società Garnet Red Bella e, per gli effetti, dispone la ripetizione della gara, rimettendo gli atti alla Segreteria del C.R. Basilicata per i provvedimenti di competenza;
di comminare, ai sensi dell’art. 18 comma 1 lett. d, l’obbligo a carico della società Garnet Red Bella a disputare 2 gare sul proprio campo a porte chiuse;
di infliggere, per responsabilità oggettiva, l’ammenda di € 300,00 al Garnet Red Bella, per quanto riportato.
di disporre la restituzione della tassa reclamo.
Il vice presidente del Ginestracandida, dott. Donato Potenza è infuriato su questa decisione presa dal giudice sportivo, tenuto conto di quanto scritto dall'arbitro: " Con questa sentenza scandalosa le squadre non sono per niente tutelate dai vertici federali e dalla giustizia sportiva. Come al solito, prima di prendere una decisione drastica verso una società che commette violenza gratuita, dobbiamo sempre aspettare che ci scappi il morto su qualche campo sportivo. Ma non finisce qui!!!" Il giudizio di un tifoso,Francesco Averbene da Venosa è significativo: "purtroppo questa è la società in un cui viviamo, vuota di valori, idee, conoscenze, di regole, è come un albero mangiato al suo interno dai vermi, dal di fuori sembra fortissimo e che nessuno possa buttarlo giù ma poi se osservi con più attenzione ti accorgi del marciume che vi è al suo interno, e cosi è la nostra società".
Lorenzo Zolfo
la foto ritrae l'allenatore del Ginestrtacandida Michele Lettieri, vittima della voilenza dello scorso  20 febbraio subito a Bella.

serie C Donne. Flacco Venosa - S. Pignola 8-6.

CALCIO A 5 SERIE C1 FEMMINILE.VENOSA 6-03-2011. VITTORIA IMPORTANTE PER LA FLACCO.
FLACCO VENOSA: 8
SPORTING PIGNOLA:6
FLACCO VENOSA: Martino,Sciarrillo,Bochicchio,Colella,Sileno,Centrone,Occhionero,Petta,Laluce,Rinaldi,Checa. All. Curatella.
SPORTING PIGNOLA: D’Oronzo,La Casa,Genovese,La Petin,Azzarino,Colucci,Perone,Gresia,D’Alessandro. All. Gentile.
MARCATORI: 4’,14’Checa, 11’,17’,50’ Sciarrillo, 16’,33’,34’ Rinaldi, 19’,29’ Gresia, 42’,43’57’,60’ La Casa.
ARBITRO: Traficante di Rionero in Vulture.
Venosa.
Grande partita quella tra Flacco Venosa e Sporting Pignola, rispettivamente 2° e 3° in termini di classifica, combattuta fino al triplice fischio finale. Partono subito bene le ragazze della Flacco, che dopo alcuni minuti in cui cercano di capire l’ avversario, vanno in gol al 4’ con Checa. Due minuti dopo, al 6’, il Pignola cerca di reagire con La Casa, buona la sua partita, che però non va a segno grazie al portiere Martino. Nei minuti successivi assistiamo ad un dominio assoluto della Flacco, che non lascia giocare le avversarie, però sbaglia molteplici occasioni, da citare al 10’ il tiro di Rinaldi che finisce poco alto sopra la traversa. Ma il secondo gol arriva un minuto dopo, infatti all’11’ la Flacco raddoppia con Sciarrillo, su assist di Checa. Al 13’ ancora la Flacco si fa avanti minacciosamente ma il pallone calciato da Rinaldi si infrange sul palo, facendo tremare la porta. Al 14’ Mister Curatella chiama il primo time-out della partita per correggere alcune piccole imperfezioni tecniche. Al 14’ il Pignola prova a smuoversi da una situazione di gran difficoltà, ma il tiro di Azzarino si spegne sul fondo. Nello stesso minuto la giocatrice Checa compie una prodezza, infatti la palla calciata da lei dalla metà campo si infila proprio nell’ angolino alto della porta, lì dove il portiere non può arrivare, così la Flacco si porta a più 3. Approfittando di questo momento di smarrimento del Pignola la Flacco segna altri 2 gol, il primo al 16’ con Rinaldi su assist di Sciarrillo, e il secondo al 17’ realizzato dalla stessa Sciarrillo. Solo al 19’ assistiamo alla reazione del Pignola che accorcia le distanze con Gresia. Subito dopo il gol Mister Gentile chiama il time-out per dare una scossa alle sue. Al 22’ gesto di fair play delle giocatrici del pignola che restituiscono palla alla Flacco dopo che una giocatrice sempre di quest’ ultima era rimasta a terra. Nei minuti successivi la partita si addormenta infatti assistiamo ad un solo episodio che vale la pena di citare. Infatti al 29’ il Pignola si porta a meno 3 grazie ad un gol ancora di Gresia.Finisce così il primo tempo sul risultato di 5-2 a favore della Flacco. Molti spettatori presenti al Palessedi per assistere a quest’ importante partita. C’ è dire che l’ atmosfera sugli spalti si scalda sin dall’ inizio della partita, infatti molti trai presenti criticano alcune scelte dubbie dell’ arbitro. Il secondo tempo, a differenza del primo regala meno emozioni, nonostante il cospicuo numero di gol realizzati: ben 6. Il Pignola dopo essere rimasto qualche minuto in più negli spogliatoi, sicuramente per riorganizzare la squadra, va subito in gol con La Casa al 31’. Ma la Flacco non si spaventa e risponde al gol con un altri 2 gol. Infatti Rinaldi sia al 33’ che al 34’ fa” gonfiare la rete” con due tiri ben calibrati all’ angoletto basso. Al 36’ è sempre lei, Rinaldi, che prova a rendersi pericolosa con un gran tiro dalla distanza, ma non riesce però a oltrepassare il portiere D’Oronzo che fa buona guardia. Dopo alcuni minuti non del tutto entusiasmanti, al 41’ Perone cerca di accorciare le distanze con un gran tiro ma a questo si oppone il portiere Martino che effettua una grande parata in tuffo. Ma al 42’ non può farci niente sul tiro di La Casa che si infila nell’ angoletto alto, che porta la squadra a meno 3. Un minuto dopo sempre La Casa riesce a insaccare un altro gol con un bel tiro. Ma al 50’ è la Flacco a mettere a segno un gol con Sciarrillo che la infila nell’ angolo basso. Al 51’ Checa batte una punizion da molto lontano, ma il tiro sorprendentemente diventa davvero pericoloso e si infrange sulla traversa. Checa aveva sfiorato un altro gran gol. A questo punto Mister Curatella chiama l’ ultimo time-out della partita per cercare di amministrare bene questi ultimi minuti. Infatti nei minuti successivi si crea una situazione di stallo. Ma al 59’ il Pignola tenta il tutto per tutto e si rifà sotto su calcio di punizione, però il tiro che ne esce fuori viene parato molto bene da Martino. L’ arbitro decreta 5 minuti di recupero e infatti la partita si accende. Il Pignola non disposto a perdere si fa sotto in maniera asfissiante, mentre la Flacco è costretta a difendere e a confinarsi nella propria metà campo per difendere il vantaggio. Durante il secondo minuto di recupero l’ arbitro assegna un tiro libero al Pignola che però La Casa sciupa trovando un ottima parata di Martino. Invece durante l’ ultimo minuto La Casa compie la prodezza e va in gol in rovesciata disorientando tutti. Finisce su quest’ azione la partita con il risultato di 8-6 a favore della Flacco. Grande prova delle ragazze che adesso sono sempre più seconde solitarie a pochi punti dalla prima.
Lorenzo Zolfo
La foto ritrae il portiere del Flacco Martino.

seconda categoria. Sporting Palazzo-Ginestracandida 3-0.

CALCIO. SECONDA CATEGORIA. PALAZZO SAN GERVASIO 6 MARZO 2011. LO SPORTING PALAZZO, TONICO E DETERMINATO, BATTE UN GINESTRACANDIDA DEMOTIVATO. CONSOLIDA IL SECONDO POSTO IN CLASSIFICA, A 4 PUNTI DA POSSIDENTE.
SPORTING PALAZZO 3
GINESTRACANDIDA 0
SPORTING PALAZZO: Barletta, Stillavato, Frondini (al 79’ Solimando), Schiavone, Quacquarelli, Labbate, Manieri, Minervino, Silvestri (al 67’ Conte), Scilimato, Latorraca (al 78’ Palermo). All.Schiavone.
GINESTRACANDIDA: Di Pace, Urana, Annunziata, Rizzo (al 83’ Zolfo), Messere, Dileo, Volonnino, Pepe, Lopes ( al 75’ Archetti), Lanotte M. (al 85’ V.Lettieri), Lanotte F. All: Lettieri.
Arbitro: Montemurro di Matera.
Marcatori: al 6’, 35’ e 65’ Silvestri.
Palazzo San Gervasio.
In una giornata di freddo, pioggia, vento e campo pesante, lo Sporting Palazzo non ha avuto difficoltà a battere il Ginestracandida, presentatosi con alcuni giocatori demotivati ( hanno festeggiato il carnevale, il giorno prima, fino a notte fonda), l’assenza di Petagine e Loriso, infortunati, si nota in questa squadra. La squadra di mister Schiavone sembra la vera antagonista del Possidente. La cronaca. Al primo affondo, Latorraca, su errore di Annunziata, va al tiro, palla di poco a lato. Al 3’ su cross di Silvestri, la palla giunge a Latorraca, che si libera di Dileo, ma il suo tiro viene fermato dal palo. Al 6’ in gol i locali:Scilimato pesca sul filo del fuorigioco Silvestri, che supera il portiere con un bel tiro a mezza altezza. Al 15’ su lungo rinvio del portiere ospite, Quacquarelli non aggancia e Lanotte F. non sa approfittare. Al 17’ cross di Minervino, Silvestri di testa, manda la palla di poco oltre la traversa. Al 25’ Lanotte F. di testa smarca il fratello M. per una conclusione centrale, parata da Barletta. Al 30’ Volonnino perde palla a centrocampo ad opera di Scilimato, che serve Manieri ad un tiro parato dal portiere. Al 35’ Rizzo perde palla al limite dell’area avversaria ad opera di un ostico Schiamone, che è abile a servire lungo per Silvestri, che in velocità supera Dileo e raddoppia.Al 44’ Volonnino per Lanotte F., che si fa anticipare dal portiere.Al 45’ su punizione di Scilimato, Di Pace in tuffo para. Al 55’ capitan Schiavone colpisce la traversa dalla distanza, palla deviata sul legno da Di Pace. Al 57’ al tiro Volonnino, servito da Lanotte M., Barletta para. Al 58’ su cross di Manieri, Annunziata, colpisce male la palla ed impegna ad un difficile intervento di piede il proprio portiere. Al 60’ un tiro-cross di Volonnino viene respinto dal portiere. Al 61’ Silvestri, diretto in porta, viene fermato fallosamente da Urana, che si becca direttamente il rosso.Al 65’ Messere, in ritardo, ferma fallosamente nella propria area un lanciatissimo Silvestri, rigore trasformato dallo stesso centravanti locale. Al 71’ su punizione Scilimato, figlio d’arte, impegna Di Pace ad un difficile intervento. Al 72’ su lungo lancio di Frondini, Manieri da buona posizione, fallisce la conclusione. Al 73’ su angolo di Lopes, al tiro di prima intenzione di Rizzo, palla di poco oltre la traversa. Al 75’ Conte, tutto solo, fallisce davanti la porta. All’85’ e 90’ due tiri ravvicinati di Conte, uno va a finire alle stelle, l’altro viene parato dal portiere. Con questa vittoria, lo Sporting Palazzo continua la sua corsa verso il 1° posto, mentre per il Ginestracandida finisce a Palazzo il suo campionato.
Lorenzo Zolfo
La foto ritrae lo Sporting Palazzo vittorioso contro il Ginestracandida.

Margherita di Savoia corsa di mezzofondo, vince Giuseppe Dibenedetto di Lavello.



4^ EDIZIONE MARE & SALE
F.I.D.A.L.
Organizzazione: ASD MARGHERITA DI SAVOIA RUNNERS


















4^ ed. Mare & Sale
Serie - Risultati
PIAZZALE STABILIMENTO ATISALE


















Data: 06/03/2011 Ora Inizio: 09:00


















Cl.
Cat.
Cl. Cat.
Pett.
Atleta
F.C.
Anno
Società
Pt.
1
ASM
1
793
DIBENEDETTO Giuseppe
I
1989
MT023 POL. ROCCO SCOTELLARO MT


2
ASM
2
702
NOTARANGELO Matteo Pio
I
1977
TE049 ASD BRUNI PUBBL. ATL. VOMANO


3
ASM
3
792
OPPIDO Pasquale
I
1988
LE620 TRE CASALI SAN CESARIO


4
ASM
4
244
PAPARELLA Michele
I
1993
BA096 A.S. ATL SPRINT BARLETTA

5
MM35
1
741
BRANDI Francesco Paolo


1976
FG285 ATLETICA TRINITAPOLI
1
6
ASM
5
243
DEDONATO Giuseppe
I
1986
BA096 A.S. ATL SPRINT BARLETTA

7
MM45
1
621
FATONE Giuseppe


1965
FG269 ASS.GARGANO 2000 ONLUS MANFRE
1
7
ASM
6
649
DEL SORDO Mario
I
1984
FG277 PODISTICA SANNICANDRO


serie C2. Essedisport Venosa-Futsal Potenza 9-5.

CALCIO A 5 SERIE C 2. L’ESSEDISPORT VENOSA BATTE PER 9 A 5 LA SECONDA IN CLASSIFICA, LA FUTSAL POTENZA, RISCATTANDO LA SONORA SCONFITTA DELL’ANDATA.
ESSEDISPORT VENOSA 9
FUTSAL POTENZA 5
ESSEDISPORT: Nardulli, Ferrenti, Santoliquido, DeMusso, Sepe, Dichirico, Bochicchio. All. Dichirico.
FUTSAL POTENZA: Summa, Fasanella, Lioi, Luongo, Brindisi, Santarsiero, Greco. All. Grosso.
ARBITRO: PANESSA di Matera
MARCATORI: 4 Sepe, 2 Dichirico, Ferrenti, De Musso e aut. per l' Essedisport; 2 Lioi, Fasanella, Luongo e
Santarsiero per il Futsal.
Venosa.
Grande vittoria per l' Essedisport che di fronte alla seconda della classe, vale a dire quel Futsal Pz che l' aveva battuta all' andata per 11 a 1, ha disputato una gara magistrale ed ha portato a casa un affermazione meritatissima. La partita è iniziata con le due squade che si sono presentate sul campo da gioco con alcune defezioni, pertanto entrambe potevano contare solo su due cambi, l' Essedisport è partita con il rientrante Nardulli, tra i pali, Ferrenti e Santoliquido in difesa e Sepe e De Musso in avanti, a disposizione Bochicchio e Dichirico. Nei primi minuti i padroni di casa hanno provato a passare in vantaggio in un paio di circostanze, ma il bravo portiere Summa si è sempre fatto trovare pronto, mentre gli ospiti al primo affondo hanno segnato con Luongo. L' Essedisport, senza demordere, ha continuato a macinare gioco e ha creare azioni da rete e proprio Santoliquido trova il varco giusto per Sepe che di piatto ha pareggiato e subito dopo, su azione quasi fotocopia, si è ripetuto, questa volta su assist di De Musso. Croce e delizia dell' Essedisport, lo stesso attacante venosino poco dopo ha perso palla a centrocampo e il Futsal con una veloce azione di rimessa ha trovato il gol del 2 a 2. Sul finire del primo tempo su un cross innocuo di De Musso, lo sfortunato portiere ospite ha toccato il pallone che è finito nella propria porta, regalando così il vantaggio ai venosini. Sul punteggio di 3 a 2 si è chiusa la prima frazione di gioco. Nella ripresa l'avvio dell' Essedisport è stato, come spesso capita, a tutta “birra”e gli attacchi bianco-verdi sono sfociati nel gran gol di Ferrenti. A questo punto il Futsal ha aumentato il ritmo alla ricerca della rimonta e lo sforzo è stato premiato con la rete di Lioi, che ha accorciato le distanze. La gara è diventata più avvincente perchè il punteggio era in bilico e il tempo scorreva inesorabilmente, ma è stato allora che Bochicchio e compagni hanno sferrato l'allungo micidiale, infatti prima De Musso e poi Dichirico hanno portato l' Essedisport sul 6 a 3. Il Futsal però non si è arreso ed ha cercato ancora di rientrare in partita e con Lioi ha segnato il gol del 6 a 4. Subito dopo lo stesso attaccante potentino ha avuto la possibilità di accorciare nuovamente, ma si è fatto parare un tiro libero dall'ottimo Nardulli, ma questo non ha fermato gli ospiti che si sono buttati a capofitto in avanti lasciando però molti spazi ai padroni di casa che ne hanno approfittato sapientemente e con Sepe hanno realizzato altri due gol e lo stesso numero 8 locale ha sfiorato il terzo su una gran rovesciata dalla tre-quarti che si è stampata sull'incrocio. Nei minuti finali di gara c'è stato giusto il tempo per assistere ad altri due gol, uno per parte con Santarsiero e Dichirico, che hanno fissato il risultato sul 9 a 5. Questa sconfitta per i potentini è abbastanza  pesante poichè il vantaggio sulle inseguitrici si è assottigliato di molto, mentre per la squadra venosina questi tre punti significano temporaneo sorpasso sull' Orlando Urbano (in attesa del recupero contro il Tolve) e settimo posto in classifica.
Lorenzo Zolfo
La foto ritrae l’Essedisport che ha battuto la seconda in classifica.

seconda categoria. Ginestracandida-R.Murese 5-2

CALCIO. SECONDA CATEGORIA. RIPACANDIDA 27 FEBBRAIO 2011. IL GINESTRACANDIDA CON I GEMELLI LANOTTE AFFONDA LA MURESE.
GINESTRACANDIDA   5
R.MURESE                    2
GINESTRACANDIDA: Di Pace (al 75'Carnevale), Urana, Lopes, Rizzo, Messere, Dileo, Annunziata (al 60' Petrelli), Pepe, Volonnino, Lanotte M., Lanotte F. (al 71' Archetti). All: Lettieri.
R.MURESE: Troiano,Tummillo, Tirico, Pagliuca;Faramo, Mennonna, Chiaravalle (al 33' Cerone), Angrisani (al 66' Pepe), Marolda, Sarcinella, Serritella. All: Pepe.
Arbitro: Luongo di Atella.
Marcatori:al 1',15',30 e 32' Lanotte F.; al 35' Lanotte M. al 38' Marolda, al 88' Pepe.
Ripacandida.
Facile vittoria del Ginestracandida contro una volitiva Murese. A decidere l'incontro sono stati  i gemelli Lanotte, autori dei 5 gol. Questa vittoria i giocatori del Ginestracandida la dedicano al mister Lettieri, che lo scorso 26 febbraio si è sposato. Al primo affondo va già in gol il Ginestracandida: Volonnino per Lanotte F., che pur decentrato, colpisce la palla che va a finire nel sette alla sinistra del portiere. Al 5' Angrisani su punizione pesca Marolda davanti la porta avversaria, ma il suo tiro va a finire oltre la traversa. All'8' Lopes per volonnino che serve Lanotte F., il cui tiro va di poco a lato. Al 10' Lanotte M. dalla fascia mette al centro dove il fratello gemello conclude a rete, ma Troiano si oppone di pugno. Al 15' Rizzo per Lanotte F., bravo a liberarsi del portiere, e segnare. Subito dopo il fratello Marco, ricevuto palla da Lopes (migliora di partita in partita) conclude a rete, ma il portiere di pugno mette in angolo. Al 20' è sempre Lanotte F., su cross di Annunziata, a mancare l'aggancio davanti la porta. Al 30' Lanotte F. realizza la tripletta personale: Volonnino gli passa la palla, si libera di un paio di avversari e mette dentro. Al 32' Annunziatadalla fascia crossa al centro dove Lanotte M. manca l'aggancio, ma dietro c'è il fratello Fabio, che non fallisce la conclusione. Al 35' Lanotte F. dalla fascia sinistra mette al centro una palla dove il fratello Marco in acrobazia realizza. Sul 5 a 0 il Ginestracandida si rilassa ed al 38' Marolda approfitta per segnare, da posizione decentrata, si libera di due avversari e realizza. Lo stesso Marolda al 40' da pochi passi, manda alle...stelle. Al 44' Lanotte M. con un bel tiro dalla distanza colpisce la traversa. Al 50' su angolo di Rizzo, la palla arriva a Volonnino che serve Lanotte M. ad una conclusione ravvicinata, respinta dal portiere. Al 52' altra conclusione ravvicinata di Lanotte F., parata dal portiere. Al 63' Lopes per Volonnino che serve Lanotte F. ad una conclusione ravvicinata di testa andata fuori dai pali.
Al 70' Petrelli, abituato a fare falli, riceve un fallo da Tummillo che si becca il 2° giallo e viene espulso. All'80' un tiro di Lopes, servito da Lanotte M. finisce di poco a lato. All'85' su angolo di Rizzo, Lopes al tiro, ma la testa del portiere ( che si rivela salvagol) gli devia la conclusione. All'88' a segno la Murese: Serritella dalla fascia, mette al centro una palla per Pepe, abile ad anticipare tutti e realizzare. All'89' Rizzo per Archetti, il suo tiro va di poco a lato. Al 90' Pagliuca solo davanti la porta si fa parare il tiro. Buona la direzione di gara dell'arbitro-donna Luongo di Atella.
Lorenzo Zolfo
la foto ritrae l'ingresso in campo delle due squadre.

Volley Giovanile Under 14 femminile, la Pallandfia Melfi passa in semifinale.

VOLEEY GIOVANILE. CAMPIONATO UNDER 14 FEMMINILE. LA PALLANDIA MELFI PASSA IL TURNO IN ANTICIPO. BATTE NEL DERBY CITTADINO L’OLIPIA PER 25-16;25-21 E 25-6.
Melfi.
Nel campionato under 14 femminile, prime classificate nel girone B la scuola di pallavolo pallandia melfi passa il turno con 2 giornate di anticipo.
Domenica scorsa 27 febbraio le atlete della Pallandia vincendo per tre a zero a Melfi nel derby cittadino contro l'Olimpia si sono aggiudicate il passaggio in semifinale.
Una gara che ha visto prevalere le ragazze della coppia Spera-Urbino, che con ottime giocate e con la giusta determinazione hanno saputo gestire e controllare la gara.
Le ragazze della Pallandia forti soprattutto in battuta e con belle giocate di Mairro e Scioscia si sono portate subito in vantaggio all'inizio del primo set, vincendolo 25 a 16, Il secondo set equilibrato da entrambe le formazioni e con
l'Olimpia in vantaggio di tre punti grazie anche ai numerosi errori della Pallandia raggiungono un parziale di 21 a 18. Il tempo di riposo chiesto dal prof.Urbino lè stato determinante per le e ragazze dellla Pallandia che si aggiudicano il secondo set 25 a 21. Terzo set da copione,Pallandia più determinata vince set e gara 25 a 6.
Adesso mancano ancora due gare da disputare, una contro la pallandia Venosa e l’altra contro il Lavello volley, ma
gia' si pensa alla semifinale contro il Sala Consilina,una squadra che le ragazze della Pallandia conoscono molto bene,in quanto hanno partecipato lo scorso anno nel campionato under 14. “Adesso viene il bello-riferiscono Spera e Urbino- si deve lavorare al meglio in palestra per arrivare ad affrontare questa squadra al top delle condizioni e con la giusta determinazione”.
Lorenzo Zolfo