L’allenatore Beppe Iannone dell’A.S.D. Canosa è tra i premiati alla terza edizione del Premio Dea Ebe 2011 che si celebrerà venerdi 26 agosto, alle ore 21,00, nel parco archeologico “Battistero S. Giovanni” di Canosa di Puglia (BT). Al mito della giovinezza eterna e della forza vitale è ispirato il Premio Dea Ebe, nato nel 2009 (con madrina Rosanna Banfi) per valorizzare le potenzialità del ricco capitale sociale della comunità canosina, promuovendo le iniziative imprenditoriali in ambito locale e nazionale nei più svariati settori e i progetti innovativi ideati e realizzati da giovani e meno giovani in sinergia col territorio integrando a pieno tradizioni, presente e futuro di Canosa di Puglia (BT) “Città d’Arte e di Cultura”.
Un riconoscimento volto a rendere il giusto merito a “personalità” presenti sul territorio e non solo, che in questi anni si sono impegnate e continuano a prodigarsi con entusiasmo e passione portando prestigio e lustro alla città di Canosa e alla Puglia in particolare. La notizia circolava da giorni ma è stata ufficializzata nelle ultime ore dall’ideatore del premio patron Saverio Luisi entusiasta dell’assegnazione del premio all’allenatore del Canosa risultato tra quelli che ha ottenuto più consensi nell’ambito sportivo. Il nome di Iannone va ad aggiungersi ad altri sportivi noti come Stefania Sansonna, libero nell’Asystel Novara in A1 di pallavolo e Tommaso Coletti forte centrocampista in forza all’A. S. Andria nell’ultimo campionato di prima divisione della Lega Pro, entrambi vincitori delle passate edizioni. Un riconoscimento di prestigio che premia il lavoro sinora svolto da mister Giuseppe Iannone “detto Beppe” (45 anni), confermato dal presidente Antonio Casamassima per il secondo anno consecutivo alla guida dell’A.S.D Canosa impegnata nel campionato di promozione pugliese girone A. L’allenatore di Barletta con un curriculum da calciatore di tutto rispetto sviluppato nei campionati dilettantistici, prima di intraprendere la carriera di tecnico molto apprezzata nella città natia per aver lavorato con meticolosità, valorizzando molti giovani talenti e formato centinaia di ragazzi avviati alla pratica sportiva agonistica.
Per gli sportivi e gli Ultrà Canosa 2003 un appuntamento da non per perdere quello fissato nella serata del 26 agosto nel parco archeologico “Battistero S. Giovanni” di Canosa di Puglia (BT) per poter applaudire e incitare da vicino il proprio beniamino per quanto ha realizzato in poco tempo nello scorso campionato, distinguendosi per dedizione e serietà, tenendo alto l’aspetto sociale del calcio locale e soprattutto condividendo la passione sportiva e i valori educativi con lo staff tecnico formato da Raffaele Corcella, allenatore in seconda e da Mauro Di Viesti, il preparatore dei portieri. Una stagione da incorniciare per mister Beppe Iannone e tutto l’ambiente rossoblu che partendo dalle ceneri di un sodalizio, scioltosi come la neve al sole, è riuscito grazie al suo savoir faire a portare la squadra rossoblu ai play off e alla semifinale di Coppa Italia, mettendo in bella mostra gioco e continuità nei risultati che non si raggiungevano da anni. Bartolo Carbone
