ASD Canosa- Cellamare 2005

A Canosa arriva la matricola Cellamare 2005.

Entra nel vivo il campionato di promozione pugliese giunto alla dodicesima giornata che vede l’A.S.D. Canosa nuovamente impegnata tra le mura amiche dopo aver impattato nel derby contro la Nuova Andria . Allo Stadio San Sabino, la partita comincia alle ore 14,30, arriva la neo promossa Cellamare 2005 che dopo un avvio infelice ha trovato la quadratura della squadra. La vittoria  di misura contro il Minervino di domenica scorsa  ha rinvigorito la compagine biancoceleste  che  ha preparato nel migliore dei modi la trasferta a Canosa. 

La squadra di Cellamare(BA) guidata da mister Sergio Prigigallo, a quota 12 punti, è la
meno prolifica del girone insieme al S. Giovanni Rotondo e alla Rutiglianese,  con otto reti realizzate  ma dalla sua si difende discretamente. In trasferta il Cellamare 2005  ha pareggiato due volte a Polignano e Rutigliano mentre ha perso a Castellana, a S .Severo e ad Andria, tre campi tra i più ardui del campionato.

Gli uomini di mister Iannone giungono a questo incontro dopo aver ottenuto  ampia fiducia da parte della dirigenza che li ha invitati a dare il massimo in campo a partire da domenica nell’incontro casalingo prima della proibitiva trasferta a Mola. 
A detta di molti la squadra rossoblu sulla carta vale di più rispetto alla passata stagione ma nel rendimento e nel carattere  purtroppo non è stata all’altezza delle aspettative. 

I calciatori più esperti non si sono espressi ai loro livelli, non hanno ancora dato l’apporto atteso per il salto di qualità della squadra per certi versi involuta. La classifica inizia a preoccupare, l’ultima vittoria risale al 23 ottobre in trasferta a San Giovanni Rotondo (FG) mentre in casa al solleone del 18 settembre scorso. 
Date significative che collegate al gioco frammentario e per niente incisivo della formazione rossoblu non fanno dormire sonni tranquilli agli Ultrà Canosa 2003, delusi di questa  partenza deficitaria. 

Si rimpiangono i bei momenti del campionato scorso da protagonisti, molto spavaldi in casa e fuori. Per domenica la  vittoria è obbligatoria poiché la situazione potrebbe farsi più complicata in quanto le altre squadre si stanno rinforzando nel mercato dicembrino appena iniziato con grosse novità. 

I tre punti servono come il pane per risollevare il morale  e proseguire dignitosamente il cammino intrapreso con altri obiettivi. Serve più orgoglio in campo per superare questo periodo critico e ritornare così all’idillio con la tifoseria rossoblu che continuerà a sostenere la squadra come ha sempre fatto in precedenza distinguendosi dalle altre per i cori e le coreografie sempre degne di nota. Forza Canosa! bartolocarbone@gmail.com