Calcio a 5 serie C femminile. Flacco Venosa-Manleva Matera 8-1

Calcio a 5 Donne. VENOSA 19-12-2010. IL FLACCO VENOSA SUPERA ANCHE L’OSTACOLO MANLEVA SPORTING MATERA.
FLACCO VENOSA  8
ASD MANLEVA S.C. MATERA 1
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ASD Flacco Venosa: Martino Carmela, Sciarrillo Giusy, Bochicchio Vita, Sileno Tiziana, Centrone Chiara, Occhionero Annalisa, Petta Sara, Colella Francesca, Rinaldi Marianna, Checa Alba. All Curatella Massimo

ASD Manleva Sporting Club: Ranaldo Annarosa,  Marraudino Bruna, Maggiore Giovanna, Lotizio Daria, Ciaciulli Simona, Di Pippa Maria Rosaria, Colavito Veronica, Conte Margherita, Perrone Simona. All. Paciulli Pietro
Arbitro: Nicola Latorre di Venosa.
Marcatrici: al 3’ Occhionero, al 5’, 7’, 49’ e 58’ Checa, al 28’ Sileno; al 30’ Colavito; al33’ e 35’Colella; al 55’ Sciarrillo.
Nella palestra comunale della cittadina oraziana sempre più popolata di tifosi affascinati dall’impegno del gentil sesso in un sport impropriamente definito maschile si svolge l’ottava giornata del massimo campionato lucano. Sotto l’ottima e meticolosa direzione di gara da parte del sig. Latorre Nicola della sezione di Venosa , all’esame Manleva le giocatrici di mister Curatella vengono promosse tutte a pieni voti. Infatti come si suol dire con il detto  “ il buon giorno si vede dal mattino” ad inizio gara le giocatrici venosine intraprendono uno stile di gioco che le vede danzare con la palla, privando ancora una volta le avversarie di ogni punto di riferimento.  Al 3’ minuto è la solita Occhionero, sempre più nei panni del tiratore scelto della Flacco, che  firma l’ 1 – 0 grazie ad un tiro su punizione di rara bellezza e precisione. Nemmeno due minuti ed è Checa a firmare il doppio vantaggio imitando la collega però dalla parte opposta del campo. Curatella vede una squadra stanca non più fresca come nei primi minuti e privo della sua bomber Rinaldi ancora ferma per infortunio si gioca il baby talento Sileno, la quale per niente intimorita dall’avversarie al  28’  su assist del sempre più convincente laterale Petta  stoppa e gira a rete trovando l’angolo più lontano  dell’ottimo portiere Ranaldo.  Il Manleva non si intimorisce ed inizia a spingere dalla sinistra con il suo capitano, il quale impegna più volte il portiere avversario ed al 30’ concretizza una delle sue azioni riaprendo la partita. Il primo tempo si conclude con un inaspettato nervosismo tra il portiere Martino e la laterale Occhionero, che però viene rapidamente annullato dall’intervento della Rinaldi sempre più leader di questa squadra, infatti nonostante la sua impossibilita nel giocare,  la numero dieci venosina segue le sue avversarie dalla panchina incoraggiandole e spronandole sempre più alla vittoria. Inizia il secondo tempo e dallo spogliatoio venosino fuori esce aria satura di grinta. Infatti il Flacco assume lo stile del  suo centrale Bochicchio,  attaccando e difendendo  a testa basta. Ed è proprio Bochicchio a sfiorare il gol al primo minuto colpendo il palo con una giravolta. Il peso della fascia di capitano si fa sentire e cosi Colella accende il match con una doppietta, frutto di azioni svolte in perfetto sincronismo di squadra.  Il Manleva resiste e trova le ultime energie per attaccare ma le venosine non si arrendono e difendono con i denti la loro in modo da far rimanere invariato il quantitativo delle reti subite.  Il Manleva alza bandiera bianca al 19’ della ripresa quando Checa dalla distanza lascia partire un vero e proprio missile terra aria che abbatte il portiere avversario e si insacca in rete . Subito dopo anche Sciarrillo tenta di lasciare il segno in questo match e ci riesce al 25’, la parole fine arriva con il gol di Checa al 28’, la quale a fine partita dichiara di non veder l’ora di approdare in finale di coppa Italia sconfiggendo il Pignola.
Lorenzo zolfo